Rose Galliche

Si pensa siano le rose più antiche tra tutte le rose coltivate in giardino. Erano già popolare all’epoca dei Greci e Romani ed erano molto utilizzate nel Medio Evo come piante medicinali. Questa classe di rose comprende arbusti di medie dimensioni che producono fiori rosa intenso o porpora molto profumati a volte stradoppi o semplici. Hanno una fioritura unica nella stagione e per le loro dimensioni si adattano alla coltivazione in vaso. Richiedono potature leggere e sopportano anche climi molto freddi.

 

Camaieux  – Vibert 1830

Cardinal de Richelieu – Parmentier, 1845

Charles de Mills – Antecedente il 1790

Complicata – Origine e data sconosciute

George Vibert – Robert 1853

Jenny Duval – Intorno al 1700

Robert Le Diable – 1831

Rosa gallica Officinalis – Origini molto antiche

Rosa gallica versicolor – Origini molto antiche

Tuscany Superb – Paul, 1848

Tuscany Superb

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Tuscany Superb Rosa Tuscany Superb Introdotta da Paul nel 1848 (Rosa gallica) Ottimo arbusto dal portamento eretto. I suoi meravigliosi fiori, profumati, sono doppi e grandi color rosso vellutato con stami gialli al [...]

Rose Damascene o rose di Damasco

Gruppo di rose molto antico, si ritiene siano state portate in Europa dal Medio Oriente dai Crociati fra il XII e XIII secolo. Quando si rivelarono sufficientemente forti per resistere ai rigori delle latitudini più settentrionali trovarono posto presto nei giardini dei nobili e dei ricchi mercanti, alcuni dei quali se ne servirono come fonte di guadagno. I petali usati per fare profumi e per le loro blande proprietà medicinali anche nelle applicazioni farmaceutiche.

Le damascane formano  arbusti eleganti con foglie verde chiaro e profumate che producono fiori di bella forma e portati a mazzi con profumo speziato.

Belle Amour – Scoperta nel 1950

Celsiana – Precedente 1750

Gloire de Guilain – Lindsay/Hilling 1949

Ispaahan – Origine intorno al 1832

Kazanlik – Origini molto antiche

La Ville de Bruxelles – Vibert, 1836

Marie Louise – 1811

Mme Hardy – Hardy, 1832

Quatre Saisons – Origini molto antiche

Rose Centifolia

Per molti anni si è creduto che la rosa centifolia sia la più antica del mondo e gia’ coltivata all’epoca dei greci e dei romani, ma la ricerca moderna ha corretto questo errore. Si hanno

testimonianza figurativa e letterarie di questa rosa a partire dal XVI secolo. Secondo lo studio di un botanico Dott. Hurst le Centifolie costituiscono uno dei primi gruppi di rose  prodotti in Olanda fra il 1580 e il 1710 dove si pensa ne siano state create circa 200 varieta’. Viene anche definita la rosa dei pittori perche’ immortalata in molti quadri di antichi maestri per i suoi colori e la forma stradoppia del fiore.

Le centifolia producono arbusti molto espansi ed aperti che raggiungono l’altezza di 1 mt. 1.5 mt. e a volte richiedono un piccolo sostegno e un appoggio di un muretto.

Fantin Latour –

Petit de Holland – Precedente al 1800

Pompon de Bourgogne – Precedente al 1664

R.Centifolia – Prima del 1600

Village Maid – Vibert, 1845

 

R. x Centifolia Muscosa – Rose muscosa

Queste piante sono una evoluzioni e mutazioni delle rose Centifolia. I boccioli sono rivestiti da un tomento simile al muschio che emanano un forte profumo di resina. La riproduzione di queste rose risale ai primi del ‘800. Erano presenti in grande quantità nei cataloghi dei vivaisti vittoriani.

Alfred de Dalmas – Portemer, 1855

Blanche Moreau – Moreau-Robert, 1800

Henry Martin – Laffay, 1863

Mme Louis Leveque – Leveque, 1898

Shailer’s White Moss – Salter, 1817

Soupert et Notting – Pernet père, 1874

RAMPICANTI

William Lobb – Laffay, 1855

Chapeau de Napoléon – Vibert, 1826

 

Rose Alba

Da alcuni botanici si pensa che le rose Alba derivino dalla Rosa damascena e da un a forma di Rosa Canina. Sono considerate fra le più belle e raffinate rose antiche. Il grande studioso di rose G.Thomas definisce il  loro profumo  raffinato e delizioso. I fiori di tutte queste varietà hanno tonalità pastello dal bianco puro al rosa tenue. Sono rose talmente resistenti che possono sopravvivere anche cento anni senza bisogno di cure o potature. Sopportano posizioni ombreggiate , temperature rigide e non interferiscono con le radici degli alberi.

Celestial – 1759

Maiden’s Blush – Europa XV secolo

Mme Plantier – Plantier, 1835

Queen of Danemark – 1826

Rosa Alba Maxima – Origine intorno al 1700

 

Rose Cinesi e suoi Ibridi

Durante il sedicesimo secolo visitatori occasionali della Cina e di altre parti dell’Estremo Oriente segnalarono la presenza di rose dotate di un lungo periodo di fioritura. Più tardi nel diciottesimo secolo quando i viaggi divennero più frequenti venne fatta raccolta di materiale botanico. Da fine 700 quindi queste rose portarono la rifiorenza in Europa con la creazione  di ibridi rifiorenti.

Sono rose estremamente graziose, con fioritura continua e costante per tutta la stagione. Formano arbusti dal portamento leggero ed arioso, ma possono variare notevolmente di altezza a seconda delle condizioni in cui vengono coltivate. Generalmente i rami e le foglie giovani sono colore rosso prugna. E’ caratteristica di queste rose avere il colore che si intensifica con la maturazione dei fiori. La fioritura più bella è la prima e quella autunnale. La fragranza dei fiori è forte tendente al dolce e al fruttato. Questa classe di rose richiede una potatura minima.

Camelia Rose – Prévost, 1830

Cecile Brunner – Pernet-Ducher, 1881

Odorata – Origini sconosciute

Old Blush – Introdotta in Europa nel 1789

Pompon de Paris – Intorno al 1839

Sanguinea – Origini intorno al 1824

Serratipetala – Jaques, 1831

Sophie’s Perpetual – Reintrodotta da Humprey Brooke nel 1960

RAMPICANTI

Bloomfield Abundance – Thomas, 1920

Cecile Brunner ramp. – Hosp, 1894

 

Rose Te’ e loro Ibridi

Sono rose che per dare il meglio dovrebbero essere protette dai venti di ponente.

I giovani rami e le giovani foglie sono di colore rosso prugna. I fiori sono generalmente formati da numerosi petali. Ogni ramo porta un solo fiore che si sostiene sempre in modo morbido ed elegante.

I colori vanno dal tipico colore giallo rosato sfumato albicocca al bianco sfumato giallo, giallo nanchino, al rosso giallo cuoio rosa malva e rosso mattone sfumato rosa. Questi fiori emanano profumo di tè verde fruttato e leggermente acre a volte simile a quello del mosto e può essere più o meno forte a seconda della varieta’. Sono molto rifiorenti durante tutta la stagione ma vi è una sontuosa fioritura a primavere e in autunno. Sembra che le prime rose Tè come le cina siano arrivate su navi della Compagnia delle Indie Orientali dedicate principalmente per il trasporto del tè e poiché una piccola parte del loro carico era costituito da questa nuova razza di rose è possibile che l’odore del te unito al loro insolito profumo abbia suggerito l’espressione Tea Scented Rose le rose con il profumo di te un nome coniato forse dagli stessi marinai che le dovevano curare durante il viaggio.

RAMPICANTI

Captain Christy – Ducher, 1881

Crimson Glory – Jackson & Perkins, 1946

Lady Hillingdon – Hicks, 1917

Mme Berarde – Levet 1872

Mme Jules Graveraux – Soupert et Notting – 1901

Mrs. Herbert Stevens – Pernet-Ducher, 1922

Park’s Yellow – Cina, 1824

Paul Lede – Lowe, 1913

Sombreuil – Robert 1850

ARBUSTO

Arciduc Joseph – Nabonnand, 1872

Comtesse de Caserta – Nabonnand, 1877

Dainty Bess – Archer, 1925

Mme de Tartas – Bernède, 1859

Mme Herny Gravereaux – Barbier, 1926

Merete Stenbock – Rosa ritrovata intr. da Walter Branchi nel 1996

 

Rose Noisette

Queste rose sono originarie dell’America. Anche in questo caso c’entra una Cinese accoppiata con una rosa Moschata. Questa classe include le più belle rampicanti mai ottenute. Hanno dimensioni piuttosto variabili che vanno dai 2 ai 9 metri di altezza. I fiori portati a corimbi accentuano la flessibilità del loro portamento.

I mazzetti di fiori che caratterizzano le prime Noisette sono stati via via numerosi; questo a causa degli incroci con le rose te’. Il colore predominante dei fiori è giallo ma me troviamo di bianche con sfumature rosa fino all’albicocca e al bronzo. La fragranza tende al fruttato ed è molto pungente in alcune varieta’.

Aimée Vibert – Vibert, 1828

Alister Stella Gray – Gray, 1894

Blanc Pur – 1824

Blush Noisette – Noisette, 1825

Céline Forestier – Trouillard, 1842

Claire Jacquier – Bernaix, 1888

Desprez à Fleurs Jaunes – Desprez, 1830

Meteor – Gaschwind, 1887

Mme Alfred Carriere – Schwartz, 1869

Triomphe de Noisette – Pernet, 1887

Rose Portland

Le rose Portland sono un ibrido tra una damascena autunnale e una R.Gallica Officinalis, ed hanno origine circa nel 1792.

Erano rose apprezzate per la fioritura tardiva. Sono ideali per i piccoli giardini. Le rose Portland vennero incrociate con le rose cinesi per produrre gli Ibridi Perenni.

Comte de Chambord – Moreau-Robert, 1863

Jacques Cartier – Moreau-Robert, 1868

Rose de Rescht – Rosa importata dall’Iran

 

Rose Bourbon

Queste rose sono nate nell’isola di Bourbon (oggi isola di Réunion) nel 1817. Le prime sono incroci tra Rosa chinensis o uno dei suoi ibridi e Rosa x damascena bifera. Queste rose furono molto diffuse durante la metà del 1800 in quanto producono eccellenti arbusti e rampicanti.

Boule de Neige – Lacharme, 1867

Blairii n°2  – Blair, 1845

Louise Odier – Margottin, 1851

Mme Pierre Oger – Oger, 1878

Mme Isaac Pereire – Garcon, 1881

Variegata di Bologna – Bonfiglioli, 1909

 

Ibridi Perenni

I primi Ibridi Perenni o Perpetui comparvero nel 1830 da complesse ibridazioni in cui Portland, Bourbon, Noisette e in seguito Tè ebbero tutte una loro parte. Erano molto di moda nelle mostre dei fiori all’epoca della Regina Vittoria.

Sono arbusti abbastanza eretti con fiori grandi profumati e tutte rifiorenti.

Baron Girod de l’Ain – Reverchon, 1897

Enfant de France – Lartay, 1860

Ferdinand Pichard – Tanne, 1921

Gloire de Ducher – Ducher, 1865

Paul Neyron – Levet, 1869

Reine des Violettes – Millet- Malet, 1860

Souvenir de Jeanne Balandreau – Robichon, 1899

Souvenir du Docteur Jamain – Lacharme, 1865

Yolande d’Aragon – Vibert, 1843

 

Rosa Moschata e suoi Ibridi

La rosa Moschata è una rosa originaria del Medio Oriente ed ha la caratteristica di fiorire da luglio a novembre ininterrottamente.

Questa rosa si pensava fosse estinta, pare sia stata ritrovata dal grande studioso inglese di rose Graham Thomas.

Gran parte degli ibridi di rosa Moschata furono creati dal reverendo Joseph Pemberton in Inghilterra all’inizio del 1900. La caratteristica di questi ibridi è quella di formare deliziosi cespugli o piccoli rampicanti di grande rifiorenza. Generalmente i fiori di media grandezza sono presenti a mazzetti. Sono rose molto diffuse usate come siepi e come esemplari isolati.

R.Moschata – Sud Europa – Medio Oriente

Buff Beauty – Pamberton, 1939

Cornelia – Pamberton, 1925

Felicia – Pamberton, 1928

Penelope – Pamberton, 1924

Princesse de Nassau – Origini sconosciute

The Garland (r.Moschata x multiflora)- Wells, 1835

 

Rose Rugose

Queste rose sono molto rustiche originarie del Giappone settentrionale e della Siberia; sono quindi adatte ad essere collocate in posizioni piu’ ombreggiate nel giardino e sono resistenti nei climi freddi.

Sono piante spinose con foglie dalle venature sporgenti e con fiori profumati. Quasi tutte producono grandi bacche arancio e le foglie assumono colorazioni dorate nell’autunno.

Fimbriata – Morlet, 1891

Mme George – Bruant, 1887

Mrs Anthony Waterer – Waterer, 1898

Roseraie de l’Hay – Cochet-Cochet, 1901

Sarah Van Fleet – Van Fleet, 1926

Scabrosa – Introdotta nel 1960

Therese Bugnet – Bugnet, 1950

 

Ibridi di R.wichuraiana

La R.wichuraiana (rosa specie sempreverde che forma un arbusto denso e prostrato o un rampicante) ha dato vita a numerose rose sarmentose e rampicanti, in particolare a piante dal fogliame lucido. Sono rose vigorose e molto robuste.

Albéric Barbier – Barbier, 1900

Albertine – Barbier, 1921

Breeze Hill – Van Fleet, 1926

Elegance – Brownell, 1937

May Queen – Manda, 1898

New Dawn – USA, 1930

 

Sarmentose Multiflora

Sono piante che si sviluppano velocemente producento grandi tralci flessuosi con abbondanti  fioriture uniche nell’anno ed hanno una fitta vegetazione. I fiori sono portati a mazzetti. Sono indicate per archi, pergolati o intrecciate ad alberi.

Ghislaine de Feligonde – Turbat, 1916

Veilchenblau – (Sarmentosa Multiflora) Schmidt, 1909

 

Altre rose botaniche e ibridi

In questa sezione sono elencate altre rose botaniche o ibridi di derivanti da esse. Le rose botaniche sono rose specie che si trovano in natura e sono presenti altre forme che si sono o ibridate naturalmente o per mano dell’uomo.

Auguste Roussel – (R. Macrophylla) Barbier, 1913

Ayrshire Splendens (R.arvensis) Origini e parentele sconosciute 1835

Baltimore Belle – (Ibrido di R.setigera) Falst, 1843

Belle Portugaise – (Ibrido di R.gigantea) C.a. 1900

Canary Bird – (Ibrido di R.xanthina) Introdotta circa nel 1907

Cerise Bouquet – (Ibrido di R. multibracteata) Kordes, 1958

Ghislaine de Feligonde – (ibrido di R.multiflora) Turbat, 1916

Goldbusch – (ibrido di R.Eglanteria) – Korde, 1954

Manning’s Blush – (Rosa rubiginosa) circa 1800

Nevada – (Ibrido di R.moyesii) Dot, 1927

Paul’s Himalayan Musk –(probabile parentela rosa multiflora)19° secolo

R.bracteata   – Cina introdotta nel 1793

R.Ramona – (Ibrido di R. Levigata) 1913

R.richardii –  1897

R.x Dupontii  – Origine prima del 1817

Rosa glaucaRosa rubrifolia –  Europa 1830

Rosa Johannensis – (R.Carolina) Introdotta nel 1918

Rosa Pendulina – (rosa specie) Europa 1700

Schloss Seusslitz – (ibrido di R. Lutea) Dechan, 1933

 

Rose Floribunde a grappoli e polyantha

Le floribunda sono le eredi delle rose polyantha, vengono usate come piccoli arbusti per bordure con erbacee perenni. Producono per lo piu’ fiori a mazzetti, sono quasi tutti molto rifiorenti.

Baby Faurax – Lille Francia, 1924

Gruss an Aachen – Geduldig, 1909

Iceberg (piccolo rampicante) – Cant, 1968

Little White Pet – (Ibrido di R.sempervirens) P.Henderson, 1879

 

Rose Pimpinellifolia

Formano graziosi arbusti, che variano dai 0.9 ai 2.00 mt. di altezza, dai rami fitti sottili  e arcuati provvisti di numerose spine. Le  foglie piccole e verde brillante sono simili a quelle delle felci. Sono estremamente resistenti quindi facili da coltivare perché sopravvivono benissimo anche in posizioni molto ventose e su suoli molto poveri e sabbiosi; inoltre sono anche resistenti alle malattie, agli afidi. Non richiedono particolari potature tranne l’eliminazione dei rami secchi. Sopportano bene le basse temperature. Direi che il solo difetto è quello della non rifiorenza (a parte la bellissima Stanwell Perpetual dalla fioritura prolungata fino all’autunno inoltrato).

I fiori di queste piante sono per lo più semplici o semidoppi di media grandezza e molto belli con colori sorprendenti  (dal bianco, rosa , rosso , giallo…. e rispettive sfumature).

L’unica fioritura è strepitosa e in autunno si ricoprono di bacche (nere o rosso scuro) che rendono l’arbusto interessante e utile per rallegrare il giardino anche nella stagione invernale. Il loro utilizzo è dei più svariati, si possono creare siepi basse e fitte, tenere in vaso, ricoprire piccole scarpate (grazie anche all’ aspetto ricadente di alcune varietà) o come esemplari isolati.

Si adattano anche ad essere collocate in parchi alberati.

Rosa Andrwesii – circa 1806

R.Pimpinellifolia – 1600 c.a.

R.Primula ‘Incense Rose’ – Cina, 1910

Dunwich Rose – Data e parentela sconosciute

Falkland  – Data e parentela sconosciute

Glory of Edzelle – Data introduzione intorno al 1900

Golden Wings – Shepherd, 1958

Haidee – Skinner, 1953

Karl Foester – Kordes, 1931

Marbled Pink

Mary Queen of Scots – Origine e data sconosciute.

Mrs Colville – Origine e data sconosciute

Old Yellow Scotch – Molto antica

Rosa pimpinellifolia Double White – Introdotta nel 1800

Rosa pimpinellifolia ‘Rubra’- Origine e data sconosciute

Staffa – Scozia, 1832

Stanwell Perpetual – Lee, 1838

William III -(Rosa pimpinellifolia) Origine sconosciuta

 

Rose arbustive moderne e Rose Inglesi

Le rose moderne sono rose create nell’arco del XX secolo e sono sia arbusti che rampicanti solitamente robuste e rifiorenti.

Mentre le rose inglesi sono un gruppo di rose create a partire dalla fine degli anni ’60 da David Austin. Ha creato piante dal fiore molto simile alle rose antiche donando loro la rifiorenza e prestando particolare attenzione anche al profumo.

Sally Holmes –  Holmes, 1976

Alchymist – Kordes, 1956

Autumn Sunset – Lowe, 1986

Golden Celebration – (Rosa Inglese) D. Austin, 1992

Compassion – Harkness, 1974

Constance Spry – (Rosa Inglese) D. Austin, 1960

Lucetta – D.Austin, 1983